La celiachia o morbo celiaco, non è una semplice intolleranza al glutine, frazione proteica viscoelastica contenuta in molti cereali quali grano, farro, segale e orzo, ma una vera e propria patologia infiammatoria cronica autoimmune che coinvolge l’intestino tenue, nello specifico i villi intestinali che si riducono, fino a diventare completamente atrofici; ciò interferisce con l’assorbimento delle sostanze nutritive, in quanto i villi intestinali ne sono responsabili. Sono ad essa associate, anemie dovute a carenze di vitamine del gruppo B ed acido folico, malassorbimento di grassi e carboidrati con diminuzione drastica del peso aggravata spesso da diarrea e gonfiore addominale cronico, poliabortività, osteoporosi precoce per calo della vitamina D e del calcio, afte del cavo orale. È ereditabile geneticamente, colpisce in Europa l’1% della popolazione, prevalentemente donne, con una forte implicazione del sistema immunitario che genera dei veri anticorpi rivolti verso le frazioni del glutine. Può causare anche delle gravissime conseguenze come tumori gastrointestinali, se non si corregge la propria dieta che deve essere permanentemente priva di glutine.
Essere celiaci richiede molta attenzione: la Dieta è spesso bilanciata verso grassi e proteine, sacrificando i carboidrati; si possono innescare carenze o un aumento di peso sostanziale! Fatti seguire da un Professionista della Nutrizione!